Numero | 54 |
Autori (fare click sul nome per profilo) | Veronica Ferretti |
Titolo | L’uomo davanti alla complessità del mondo. Il capovolgimento nella Divina Commedia ed altri temi iconografici |
ISBN | 978-88-6065-036-4 |
Volume rilegato collezionabile | € 20,00 |
Genere | Saggio critico |
Lingua | Italiano |
N. Pagine | 39 |
N. Illustrazioni | 11 |
Edizione | Maggio 2007 |
Si tratta di un confronto ermeneutico tra gli episodi posti all’inizio e alla fine del viaggio immaginario di Dante nei gironi dell’Inferno della sua “Divina Commedia”. Fra le prime strofe del canto I e le ultime del canto XXXIV, l’autrice intende far emergere il senso allegorico di come, a detta del Poeta, possa avvenire il passaggio da una vita condizionata dal male ad una di più elevato valore morale e spirituale. I peccati capitali dell’uomo rievocati nei gironi dell’Inferno fino all’incontro con Lucifero, simbolo del Male assoluto, possono essere superati mediante il “capovolgimento” fisico e spirituale di noi stessi. Anche in un mondo complesso e attuale come quello in cui viviamo la via d’uscita dallo smarrimento è nella riappropriazione della “integrità” di noi stessi. L’excursus del viaggio e il confronto tra i due episodi viene considerato sotto diversi punti di vista, da quello storico a quello mitologico. L’utilizzo della figura retorica è volto a rappresentare il perenne sforzo dell’uomo per superare i propri limiti e ad agire nella pienezza delle proprie facoltà etiche e razionali. La metafora del rovesciamento evidenzia tutta la sua efficacia come mezzo idoneo ad affrontare le scelte di vita, alle incognite del destino e alla complessità del mondo.