Il sorriso di Ermes. Studio sul metamorfismo dannunziano

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

The “D.C. Project” – ESAURITO

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

La menzogna infernale. Francesca, Ulisse, sinfonismo, terremoti e “ruine”: percorsi ermeneutici nella Divina Commedia

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

Civiltà cristiana e tradizione classica in Dante

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

Sergio Moravia – Università di Firenze – Italia

Filosofo e antropologo italiano. È docente ordinario di Storia della Filosofia all’Università degli Studi di Firenze. Allievo di Eugenio Garin si è formato in ambiente fiorentino. Nel corso della sua carriera si è interessato particolarmente dell’illuminismo francese e del pensiero del novecento, della storia e dell’epistemologia delle scienze umane. Ha pubblicato volumi e saggi critici […]

The Family Lexicon of Natalia Ginzburg: Re-living Life in Words

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

Sharmistha Lahiri -University of Delhi – India

Sharmistha Lahiri insegna letteratura italiana presso la University of Delhi (India), nel Department of Germanic and Romance Studies dove dirige gli studi d’Italianistica dal 1983. Ha studiato Storia Moderna alla University of Calcutta e Politica Internazionale alla Jawaharlal Nehru University of New Delhi. Allieva di Giuliano Manacorda, si è laureata in Letteratura Italiana all’Università “La […]

Rinascimento e anima. Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso: spirito e materia oltre i confini del messaggio dantesco

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

Caravaggio: la Madonna dei pellegrini e un passo di danza

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.

Narciso, Dafne, Medusa e il concetto di “humilitas” nel Canzoniere di Petrarca

Proposta di identificazione per il personaggio del “messo celeste” di Inferno IX, 85. Tale identificazione si basa sulle testimonianze di un commento inedito dei primi del Quattrocento e su riscontri intratestuali (Convivio ed altre parti della Commedia) ed extratestuali che possano concorrere a valutare la significazione e la connotazione del “messo”.